CorrieredelWeb.it Arredo&Design Arte&Cultura Cinema&Teatro Eco-Sostenibilità Editoria Fiere&Sagre Formazione&Lavoro Fotografia


IltuoComunicatoStampa ICTechnology Marketing&Comunicazione MilanoNotizie Mostre Musica Normativa TuttoDonna Salute Turismo




Le ultime news sull'Eco-Sostenibilità

Le ultime notizie di AlternativaSostenibile.iy

Cerca nel blog

lunedì 2 ottobre 2017

Aviva, l’assicurazione responsabile - Proud sponsor del “Premio Ambrogio Lorenzetti” di Governance Consulting

Proud sponsor del "Premio Ambrogio Lorenzetti" di Governance Consulting per la sostenibilità d'impresa


2 ottobre 2017 – "Se il business non è sostenibile, la società è a rischio. E se la società non è sostenibile, a sua volta il business corre dei rischi". È con queste parole che Mark Wilson, CEO di Aviva plc - assicurazione tra i leader in Europa - si è rivolto alle Nazioni Unite in occasione del lancio degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile. Solo le aziende che sapranno creare valore per la società e per le generazioni future potranno, dunque, continuare a crescere e prosperare. 

Decidere di sostenere il "Premio Ambrogio Lorenzetti" di Governance Consulting è stato naturale per Aviva. Si tratta di un importante riconoscimento in materia di governance, quest'anno dedicato alla sostenibilità d'impresa.  A decretare alcune imprese meritevoli - lunedì 2 ottobre alle ore 17.00 presso l'Aula Carassa Dadda del Politecnico di Milano - sarà un comitato scientifico indipendente composto da rappresentanti del mondo accademico e aziendale. Arianna Destro – Chief of Customer Officer - commenta: 
"È nostro dovere, in qualità di aziende leader nel panorama italiano e internazionale, indicare la via. Mostrare che lo sviluppo sostenibile è una strada concretamente percorribile. Il sostegno a un riconoscimento importante come il Premio Ambrogio Lorenzetti ci fornisce un aiuto importante per diffondere la cultura della sostenibilità e della buona gestione aziendale".
AVIVA: NUMERI E FATTI DELLA SOSTENIBILITÀ
Ispirarsi ai principi della sostenibilità - nelle sue tre dimensioni sociale, ambientale ed economica - è alla base di ogni scelta di business e di ogni operazione quotidiana di Aviva. 


Nel 2016, per citare qualche numero, creare valore per la società si è tradotto in oltre 34 miliardi di sterline di sinistri pagati ai propri clienti e 11,3 milioni di sterline investite nelle comunità in cui opera. Aviva inoltre ricambia la fiducia accordatagli dagli oltre 33 milioni di clienti nel mondo attraverso numerose iniziative di Corporate Responsibility, di cui lo scorso anno hanno beneficiato quasi 1 milione di persone; una su tutte, il Community Fund. Fondo benefico istituito da Aviva in diversi Paesi che sostiene associazioni non profit attive a livello locale e che in Italia nel 2017 ha ottenuto il riconoscimento della Medaglia del Presidente della Repubblica. Numerose, inoltre, sono le partnership con associazioni di volontariato come la Croce Rossa o, in Italia, la Lega Italiana Per La Lotta Contro I Tumori (LILT sezione di Milano).

Essere un'azienda responsabile per Aviva significa anche ridurre il proprio impatto ambientale e contribuire alla diffusione della cultura della sostenibilità. Nel 2016, il Gruppo ha investito 450 milioni di sterline nel "low carbon", ossia in fonti di energia efficienti e rinnovabili come l'energia eolica, solare e le biomasse1; ha ridotto le proprie emissioni di CO2 del 46% rispetto agli standard definiti nel 2010 e ha raggiunto un tasso di riciclo dell'80%, come riportato anche nel documento sui dati ambientali, sociali e di governance pubblicato dal Gruppo nel 2016.  Inoltre, Aviva è founding partner del programma di Unicef "World Largest Lesson", che ha lo scopo di sensibilizzare bambini e giovani di oltre 100 nazioni – Italia compresa - sugli obiettivi di sviluppo sostenibile definiti dalle Nazioni Unite.  

Aviva è un'azienda solida e in crescita che crede nella qualità delle relazioni con i clienti, fornitori e nella soddisfazione dei propri dipendenti. Le persone, infatti, sono da sempre un asset fondamentale per Aviva, che si impegna a valorizzarne il potenziale attraverso svariate attività. Ne sono un esempio i programmi di coaching, di sviluppo dei talenti e di valorizzazione della leadership al femminile che, in Italia ad esempio, hanno permesso alla compagnia di ottenere anche la certificazione Top Employers. 

Per ulteriori approfondimenti è possibile consultare il rapporto "Environmental, Social and Governance (ESG) data sheet 2016" a questo link:
www.aviva.com/investor-relations/reports

Chi è Aviva: Solidità, Semplicità, Innovazione: le 3 parole chiave di Aviva.

  • Solidità: Con oltre 300 anni di storia e 33 milioni di clienti in 16 Paesi, Aviva è uno dei principali gruppi assicurativi al mondo. Aviva Italia ha una capillare presenza sul territorio, grazie a oltre 500 agenzie plurimandatarie, consulenti finanziari e accordi con primari gruppi bancari italiani (come UBI Banca, Unicredit, Banca Popolare di Bari). Aviva Italia è un'azienda in crescita (utile operativo 2016 circa +10% vs.py), con oltre 550 dipendenti e riconosciuta tra le aziende "Top Employers Italia". Aviva vuole ricambiare la fiducia accordatagli dagli oltre 2 milioni di Clienti italiani, investendo in attività no-profit in Italia come ad esempio l'"Aviva Community Fund". 
  • Semplicità: In un settore complesso e articolato, Aviva ha scelto la semplicità come codice base della relazione con i propri clienti con soluzioni e comunicazioni chiare, trasparenti e immediate. 
  • Innovazione: Aviva investe sul futuro, sull'innovazione tecnologica "Fintech" per migliorare sempre più i rapporti con i clienti. Per questo, a livello mondiale ha creato tre centri di eccellenza: i "Digital Garage" di Londra, Singapore e Canada; e in Italia Aviva collabora con PoliHub, il centro-incubatore di start-up del Politecnico

1 Investimenti effettuati tramite i fondi gestiti da Aviva Investors.
--
www.CorrieredelWeb.it

Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *